Fanti in [PDF8]: Sistematica: studio scientifico di esseri viventi e
fossili con gli obiettivi di classificazione e
nomenclatura univoche. Classificazione: ordinamento degli essere viventi in
gruppi; l’ordinamento è basato sui caratteri comuni degli esseri
viventi; i gruppi sono nell’ambito di un sistema gerarchico. Tassonomia: insieme di regole da usare nella
classificazione. Nomenclatura: insieme di regole per denominare e
descrivere gli esseri viventi oggetto della sistematica.
Specie e categorie superiori
Secondo Allasinaz [AA p.187] le categorie superiori alla specie sono
oggetto di discussione fra gli studiosi: per alcuni sono artificiali e
arbitrarie; per altri sono sì arbitrarie ma possono essere istituite
secondo principi evolutivi; per altri sono invece del tutto
naturali.
Nella maggior parte dei Foraminiferi le camere sono disposte secondo
una spirale che può essere piana (avvolgimento planispirale) o rialzata
(avvolgimento trocospirale). [MBC p35]
Terminologias per micro foraminifero (la
forma a spirale è tipica di taxa bentonici). Tratto da
[BMC].
Foraminiferi e batimetria
[SCV-PDF3]
Vicino alla costa (laguna, mare bassa profondità) c’è prevalenza di
bentonici, allontanandosi dalla costa compaiono anche i planctonici.
Tratto da [Bellier].
Interpretare la paleobatimetria considerando l’associazione a
foraminiferi di un campione di sedimento.
I foraminiferi bentonici generalmente aumentano di numero dalle zone
costiere fino al limite superiore della scarpata. Poi diminuiscono
piuttosto rapidamente.
In generale i foraminiferi bentonici come la biomassa bentonica sono
proporzionali alla distribuzione della concentrazione di carbonio
organico nel sedimento, che è alta nella piattaforma continentale fino
al limite superiore della scarpata, poi diminuisce.
Ruolo dominante dei nutrienti e subordinato di altri fattori
(temperatura, salinità, substrato, circolazione nel bacino).
Stima della
batimetria tramite “indice di oceanicità”
Tratto da [SCV-PDF2].
Si calcola l’“Indice di oceanicità”:
P = numero di planctonici
contati. B = numero di bentonici
contati.
Indice di oceanicità: $I=100\frac{P}{P+B}$
Poi si usa una formula esponenziale per calcolare la profondità D:
D = exp (3.58+0.03⋅I)
Sezioni dei macro
foraminiferi
Non si può più parlare di sezioni equatoriali, nel vero senso della
parola, nelle forme ad avvolgimento trocospirale: si parla in que sto
caso di sezioni trasversali. [MBC p35]
Tratto da [MBC fig1 p36].
Nomenclatura macro
foraminiferi
Famiglia
Nome comune
Nummulitidae
nummulite (s. f.), nummuliti (p. f.)
Macro
foraminiferi considerati nella verifica dell’8 aprile 2025
Fusuline, Alveoline e
Nummuliti.
Alveolina e nummulite sono associate, esistono dal Cretacico ad
oggi.
Alveolina
Nummulite
Fusuline sono estinte, esistevano dal Carbonifero al Permiano.
Fusulina
Fusulina
Alveolina
Nummulite
Stato
Estinto
Esistente
Esistente (poche sp. in acque calde)
Epoca
Carbonifero - Permiano
Cretaceo - recente
Cretaceo - recente
Guscio
Calcareo microgranulare
Calcareo porcellanaceo imperforato (flosculinizzazione dà aspetto
scuro in sezione sottile)
Calcareo ialino perforato
Setti
Ondulati
Lineari
Camere a V, pilastri
Paleoecologia
Bentonici, condizioni ambientali stabili
Bentonici, i fossili presenti solo in sedimenti di mare basso
Bentonici, fondi calcarei o sabbiosi
Profondità
50-60m
Mari tropicali 10-80m i recenti
Meno litorali della Alveoline, 50-150m
Associazioni
Con Nummuliti
Con Alevoline
Fusulina
Foto fatte a lezione di sezioni sottili
di Fusuline (come sfondo [SCV-PDF4]).Sezioni assiali Fusuline, tratto da
[MBC].
Alveolina
Foto fatte a lezione di sezioni sottili
di Alveoline (come sfondo [MBC]).Sezioni assiali ed equatoriali di
Alveoline, tratto da [MBC].Sezione assiale di alveolina. Tratto da
[MBC].
Nummuliti
Foto fatte a lezione di sezioni sottili
di Nummuliti (come sfondo [SCV-PDF4]). Le foto sono di sole sezioni
assiali perché le sezioni equatoriali sono difficili da trovare siccome
le nummuliti hanno forme discoidali di piccolo spessore.
Distribuzione
cronostratigrafica dei macro foraminiferi
La seguente distribuzione cronostratigrafica dei macroforaminiferi è
tratta da [SCV-PDF4 p37/37].
Paleozoico: “CAMbiar ORa
SIDEVe CARrozza
PER MIlano”
Mesozoico: “TRIppe GIUnoniche
CREscono”
Cenozoico: “Però Non
Qua”
name
end
begin
Alveolinacea
Nummulitidae
Fusulinidae
CZ
quaternario
0
2.58
X
X
CZ
neogene
2.58
25
X
X
CZ
paleogene
25
65
X
X
MZ
cretacico
65
145
X
MZ
giurassico
145
200
MZ
triassico
200
250
PZ
permiano
250
300
X
PZ
carbonifero
300
360
X
PZ
devoniano
360
420
PZ
siluriano
420
445
PZ
ordoviciano
445
485
PZ
cambriano
485
540
Distribuzione
cronostratigrafica dei macro fossili invertebrati
name
end
begin
Artropodi Trilobiti
Cnidaria Rugosa
Cnidaria Tabulata
Cnidaria Scleractinia
Mollusca Bivalvia
Mollusca Gastropoda
Mollusca Cephalopoda Nautiloidi
Mollusca Cephalopoda Ammoniti
Mollusca Cephalopoda Belemniti
Brachiopoda
Echinodermata - Crinoidea
Echinodermata - Echinoidea
CZ
quaternario
0
2.58
X
X
X
X
X
X
X
CZ
neogene
2.58
25
X
X
X
X
X
X
X
X
CZ
paleogene
25
65
X
X
X
X
X
X
X
X
MZ
cretacico
65
145
X
X
X
X
X
X
X
X
X
MZ
giurassico
145
200
X
X
X
X
X
X
X
X
X
MZ
triassico
200
250
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
permiano
250
300
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
carbonifero
300
360
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
devoniano
360
420
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
siluriano
420
445
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
ordoviciano
445
485
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PZ
cambriano
485
540
X
X
X
X
X
X
X
Chiavi per
la classificazione dei macro invertebrati
Ha struttura tripartita?
Sì → Artropode trilobite
No
Ha conchiglia?
No
Ha simmetria pentaraggiata?
Sì → Echinodermata
No → Cnidaria
Sì
Ha due valve?
Sì
Sono speculari?
Sì → Mollusca Bivalvia
No → Brachiopoda
No
Gastropoda (forse ha torsione della parte
molle?)
Cephalopoda (forse non ha torsione della parte
molle?)
Artropodi Trilobiti
Riconoscimento
Cuticola dorsale mineralizzata, parte ventrale scarsamente
conservata
Escoscheletro suddiviso in tre parti
Corpo segmentato
Arti articolati
Accrescimento per mute (la maggior parte dei fossili trovati sono
exuvie mineralizzate)
Muta attraverso rottura dell’escoscheletro in corrispondenza della
sutura facciale
Suddivisione longitudinale: lobo assiale e due lobi pleurali
Dimensione pygidium rispetto a cephalon: micropigidiale,
isopigidiale, macropigidiale
Occhi: molto sviluppati in forme pelagiche, regredite in forme
infossate o di mare profondo
Thorax articolato permette di appallottolarsi per difesa
Segmenti terminano in spine
Punta/e caudale nel pygidium
Ipostoma nella parte ventrale protegge la bocca e a volte si
conserva
Habitat
Organismi bentonici che camminano sul fondo, scavano nel sedimento e
nuotano sul fondo
Exuvie ritrovate in sedimenti calcarei a grana fine in ambiente di
piattaforma
Applicazioni in geologia
Utili per stratigrafia (cambriano-ordoviciano)
Utili per paleobiogeografia (alcuni periodi del paleozoico)
Utili per paleoecologia
Cnidaria
Riconoscimento
Simmetria raggiata
Esoscheletro chitinoso o calcareo
Forma di polipo (si conserva come fossile) o medusa (difficilmente
conservabile)
Individui isolati/solitario vs colonie
Polipo: struttura cilindrica
Corallite: scheletro di ogni singolo polipo solitario o parte di una
colonia
Corallo: scheletro della colonia, formato dai coralliti
Setto: partizione radiale della parete interna del corallite
Costa: elementi radiali della parete esterna del corallite
Habitat
Habitat individui isolati: mare di alta profondità, anche
freddo
Habitat colonie: mare di bassa profondità (inferiore a 60m), caldo
(>20°C), acque agitate senza apporto di materiale torbido o acqua
dolce
Applicazioni in geologia
Madrepore richiamano CaCO3 marino per formare
scheletro
Scleractinia
Rugosa
Tabulata
Stato
Esistente
Estinto
Estinto
Epoca
Triassico - recente
Ordoviciano - Permiano
Ordoviciano - Permiano
Aggregazione
Più comuni i coloniali
Più comuni i solitari
Solo coloniali
Esoscheletro
Aragonite
Calcite
Calcite
Parete esterna
Strutture trasversali (crescita), creste e solchi longitudinali (in
corrispondenza di setti e spazi intersettali)
non c’è perché solo coloniali
Diagnostica
Setti
Setti più sviluppati nella parte periferica, fossula
Setti assenti o debolmente sviluppati
Colonia
???a madrepora?
a favo
Mollusca
Utili per biostratigrafia
Utili per paleoecologia
Bivalvia
Gastropoda
Cephalopoda - Nautiloidea
Cephalopoda - Ammonoidea
Cephalopoda - Belemnoidea
Conchiglia
Esterna, composta da due valve articolate
Esterna, unica
Esterna, unica
Esterna, unica
Interna
Composizione conchiglia
Carbonato di calcio
Calcite/aragonite
Ecologia
Bentonici: epifaunali, semi-infaunali, infaunali
assenti in: ambienti di scogliera; sedimenti sabbiosi/oolitici;
ambienti ad alto tasso di sedimentazione
Nectonici
Batimetria
Aree poco profonde (zone costiere e piattaforma)
Marini
Prevalentemente
Sì (Bentonici)
Esclusivamente marini (Nectonici)
Nectonici
Nectonici
Salmastri
Comuni
Sì
No
No
No
Dulcicoli
Rari
Sì
No
No
No
Terrestri
No
Sì
No
No
No
Applicazioni paleoambientali
Sì
Sì (perché legati al substrato)
Applicazioni paleobatimetrie
Sì
Sì
Applicazioni biostratigrafiche
Scarse
Sì
Mollusca Bivalvia (aka
lamellibranchi)
Riconoscimento
Mantello: secerne il guscio e contiene le parti molli
Cerniera: su cui si articolano le due valve (composta da denti e
fossette complementari fra valve)
Legamento: unisce le due valve e tende ad aprirle
Muscoli adduttori: interni, per aprire le valve (contrastano il
legamento), anteriore e posteriore
Impronte dei muscoli adduttori: posteriore è la più grande (a volte
l’unica presente)
Muscoli palleali: collegano il mantello alla superficie interna
della conchiglia
Linea palleale: impronta sulla superficie interna della conchiglia
in corrispondenza del fissaggio dei muscoli palleali
Seno palleale: piega della linea palleale (ospita i sifoni quando
sono ritirati entro la conchiglia)
Equivalve vs unequivalve (esempio Ostrea edulis che ha una
valva concava e l’altra piatta)
Forma delle valve: ovale, ellittica, etc
Umbone: apice da cui partono le ornamentazioni concentriche
(tipicamente linee di accrescimento) delle valve
Ornamentazioni radiali: spine, tubercoli, nodi
Mollusca Gastropoda
Riconoscimento
Conchiglia unica che si avvolge attorno ad un asse; suddivisa in:
apice, spira (divisa da suture), ultimo giro
Avvolgimento largo: i giri di spira che non sono a contatto e
lasciano una apertura detta ombelico
Mollusca Cephalopoda
Riconoscimento
Conchiglia esterna: conica avvolta oppure diritta
Morfologia conchiglia esterna: protoconca (all’apice), fragmocono
(suddivisa in camere tramite setti), camera di abitazione con apertura
detta peristoma
Il sifone perfora i setti e dà luogo ai colletti settali che sono
orientati verso l’apice nei Nautiloidi e verso l’apertura negli
Ammonoidi
Il setto incontra la parete della conchiglia nella linea di
sutura
Le linee di sutura sono interne alla conchiglia, se si vedono nel
fossile allora si sta osservando il calco della conchiglia
Aptici: opercolo che chiude la camera di abitazione
Rincoliti: mascelle mineralizzate di cefalopodi
Mollusca
Cephalopoda, Nautiloidea vs Ammonoidea
Nautiloidea
Ammonoidea
Forma conchiglia
molto variabile
prevalentemente planispirale
Colletti settali
verso apice
verso apertura
Convessità setti
verso apice
verso apertura
Suture
semplici
elaborate
Ornamentazioni
presenti
Mollusca Cephalopoda -
Belemnoidea
Riconoscimento
Conchiglia interna conica, non avvolta
Parti della conchiglia: rostro (tipicamente ritrovato), fragmocono,
proostraco (rudimentale camera di abitazione, raramente conservato)
Brachiopoda
Riconoscimento
Denominate anche “conchiglie a lucerna” (dalla forma delle lucerne
ad olio romane)
Paio di valve simmetriche ma ineguali
Valva brachiale vs valva peduncolare (ha il foramen peduncolare, è
l’apertura da cui esce il peduncolo)
Il foramen peduncolare è la parte posteriore (è all’apice della
conchiglia), la parte opposta è quella anteriore
Piano di commessura: è la superficie occupata dai bordi delle valve
quando sono chiuse
Il piano di simmetria per i brachiopoda è ortogonale al piano di
commessura
Invece il piano di simmetria per i bivalvia coincide con il piano di
commessura
Classe Inarticulata: cerniera assente (senza denti e fossette),
guscio chitino fofatico (alta frazione di materia organica)
Classe Articulata: cerniera presente (con due denti e due fossette),
guscio calcareo (bassa frazione di material organica)
Cerniera dritta vs curva
Una valva è sempre convessa, l’altra può essere convessa, piana o
concava
Ornamentazioni: strie di accrescimento (tangenziali), coste
(radiali)
Habitat
Esclusivamente marini
Bentonici ancorati al fondale marino tramite il peduncolo,
epifaunali o quasi-infaunali
Alle volte ancorati al fondale tramite spine
Applicazioni in geologia
Utili per ricostruzioni paleoambienti
Tipo di subtrato (hanno il peduncolo!)
Batimetria
Echinodermata
Riconoscimento
Simmetria pentaraggiata
Endoscheletro composto di piastre e spicole calcaree
Habitat
Poca tolleranza alle variazioni di salinità
Echinoidi e crinoidi tipici in acque basse
Echinodermata crinoidea
Riconoscimento
Corpo caliciforme con cinque braccia
Parti del corpo: peduncolo, teca, braccia
Habitat
Ecologia: bentonici poco profondi
Applicazioni in geologia
Importanti dal punto di vista litogenetico
Echinodermata echinoidea
Regolari
Irregolari
Simmetria
pentamera perfetta
pentamera non omogenea (distorta)
Ano e bocca
agli antipodi
non agli antipodi
Habitat
fenditure rocce (subtidali e intertidali)
sepolti nel sedimento
Martedì 4 marzo 2025
Fusulina
Fusulina contiene asse di avvolgimento
aka sezione parallela. Sezione sottile, luce trasmessa.Fusulina sezione ortogonale. Sezione
sottile, luce trasmessa.Fusulina in roccia.Fusulina in roccia, al microscopio, luce
riflessa.Fusulina in roccia.Fusulina in roccia, asse di avvolgimento
ortogonale al piano della roccia.Fusulina in roccia, asse di avvolgimento
ortogonale al piano della roccia.
Alveolina
Alveolina in slide.Alveolina in roccia.Alveolina. Vedo strutture concentriche,
non vedo la spirale quindi la sezione è parallela all’asse di
avvolgimento (oppure lo contiene).Alveolina. La sezione è ortogonale
all’asse avvolgimento perché si vede la spirale. È una specie
particolare che è poco diffusa. Ha molto guscio che è la parte scura
dell’immagine.Alveolina, camere grandi, sezione
ortogonale.
Per i nomi delle sezioni vedi questa
figura tratta da [Alla f7.17 p300]. La sezione che appare allungata e
schiacciata al centro è la sezione assiale; la sezione che
appare circolare è la sezione equatoriale.Sezione sottile di Orbitolites
sp. in sezione assiale.Sezione sottile di Orbitolites
sp. in sezione equatoriale.Slide con singolo esemplare di
Orbitolites sp. (dichiarato Orbitolites complanatus) e
frammento.Dettaglio di esemplare singolo di
Orbitolites sp.Dettaglio di esemplare singolo di
Orbitolites sp.Dettaglio di esemplare singolo di
Orbitolites sp.
Famiglia Nummulitidae
Tratto da [SCV-PDF4 p30/37.]In alto a destra nummulite in sezione che
include l’asse di avvolgimento, in basso a sinistra
alveolina.Nummulite in sezione che include l’asse
di avvolgimento, sono visibili i pilastri.Roccia che contiene grande quantità di
nummuliti. Erodoto, vedendo le nummuliti sui calcari di cui sono fatte
le piramidi, le interpretò come i ceci del pasto degli operai che le
costruirono.L’altra faccia della roccia della figura
precedente.
Radiolari, ordine Spumellaria
Al centro un esemplare dell’ordine
spumellaria con la tipica forma sferica.Al centro un esemplare dell’ordine
spumellaria con la tipica forma sferica, sono visibili le spine radiali
(vedi [SCV-PDF5 p12/20]).
Macroinvertebrati
Artropodi (solo) Trilobiti
Brachiopodi
Cnidari (coralli)
Rugosa
Tabulata
Scleractinia
Molluschi
Bivalvi
Gasteropodi
Cefalopodi
Nautiloidi
Ammoniti
Belemniti
Echinodermi
Crinoidea
Echinoidea (regolari e irregolari)
Bibliografia
[AA]
Andrea Allasinaz, “Paleontologia generale e sistematica degli
invertebrati”, Genova, 1992, ECIG UNIVERSITAS.
[Bellier]
Bellier J.-P., Mathieu R. & Granier B. (2010).- Short Treatise on
Foraminiferology (Essential on modern and fossil Foraminifera) [Court
traité de foraminiférologie (L’essentiel sur les foraminifères actuels
et fossiles)].- Carnets de Géologie - Notebooks on Geology, Brest, Book
2010/02 (CG2010_B02), 104 p., 15 figs, 10 pls. http://paleopolis.rediris.es/cg/BOOKS/CG2010_B02/
[FF-PDF8]
Federico Fanti, “CLASSIFICARE GLI ORGANISMI VIVENTI E FOSSILI”.
[MBC]
Maria Bianca Cita, “Micro Paleontologia”, Milano, 1983, Cisalpino
Goliardica.
[WFM]
Hayward, B.W.; Le Coze, F.; Vachard, D.; Gross, O. (2025). World
Foraminifera Database. Accessed at https://www.marinespecies.org/foraminifera
on 2025-03-29. doi:10.14284/305